modello tripolare del telaneto (figura2)

Fig. 2. Modello tripolare interdipendente di F. Monks. I sei fattori nella rappresentazione tridimensionale interagiscono per permettere lo sviluppo del talento

I modelli teorici socioculturali oggi più apprezzati presuppongono che il talento si possa sviluppare solo mediante l’interazione tra fattori individuali e sociali (ambientali). Questo si può vedere nello schema del modello tripolare interdipendente di F. Monks (Fig. 2), dove ogni fattore influenza gli altri in una rappresentazione tridimensionale. Si parla quindi di talento quando i sei fattori interagiscono fra loro in giusta armonia permettendo così un corretto sviluppo dell’individuo. In questo caso il talento è il risultato di 3 fattori interni, creatività, potenziale cognitivo, motivazione e 3 fattori esterni, famiglia, scuola e amici.

Motivazione – insieme di fattori che spingono il comportamento dell’individuo verso l’obbiettivo da raggiungere

Potenziale cognitivo – ad es. capacità senso-percettive

Creatività – capacità di trovare soluzioni inaspettate e originali

Se queste potenzialità individuali rappresentano la base del talento, fondamentali sono anche i tre fattori esterni ( scuola – famiglia – amici ) che concorrono con un sano e corretto rapporto sociale alla realizzazione del talento.

La famiglia e la scuola sono importantissime nel successo di una prestazione.

Il ragazzo avrà più possibilità di far emergere le sue potenzialità se vive in un ambiente familiare e scolastico dove sono riconosciuti come valori l’autonomia, l’apprendimento, la sperimentazione, la motivazione al successo, il coraggio, la persistenza nello sforzo, la dedizione al compito.

Le amicizie a loro volta sono altrettanto importanti per lo sviluppo di una buona autostima specie se con ragazzi di pari sviluppo e interessi.


BIBLIOGRAFIA:

  • Monks F. (1996) Hochbegabung. Ein Mehrfaktorenmodell. In Grundshule 5/1996

SITOGRAFIA:

  • http://www.edscuola.it/archivio/psicologia/promozione_talenti.pdf

Edoardo Vanni

Dottore Triennale in Scienze Motorie Sportive e della Salute (L-22). Dottore Magistrale in Scienze Motorie.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »