È in dubbio che la capacità di cambiare velocemente la direzione del movimento è una determinante fondamentale nella prestazione nello sport del Calcio.

Diversi Test di Agilità sono stati presentati in letteratura (ad esempio Cable, 1998) sebbene siano stati forniti pochi dati in merito.
I 2 Test descritti qui di seguito sono stati valutati in termini di affidabilità e sono sensibili alle variazioni della prestazione nel tempo.

I PUNTI GESTIONALI FONDAMENTALI PER I TEST MULTIDIREZIONALI SONO:

  • Il Riscaldamento prima dei Test deve essere standardizzato;
  • Il Tempo tra le prove deve essere standardizzato;
  • L’altezza dei coni deve essere standardizzata tra i Test;
  • In teoria il Test deve essere eseguito su di un tappeto erboso artificiale con gli scarpini da allenamento prescelti (di solito scarpini con le suole sagomate).

STANDARDIZZATO: Rendere uniforme, conforme a un unico tipo, eliminando ogni tratto distintivo e carattere individuale, e quindi livellando e spersonalizzando

TEST di “Balsom” MODIFICATO:

Test BalsomQuesto test si basa su di un Protocollo descritto da Balsom (1994, 112) ed è illustrato nella Figura seguente.

Dopo una prova sul percorso effettuata al 50% ed una al 75% del massimale, il Soggetto inizia con il piede preferito posizionato su di un segna posto sul punto di partenza, 4 m dietro il primo set di cellule fotoelettriche.
Il Soggetto corre fino al cono B e quindi intorno ad esso e ritorna aggirando il cono A, corre intorno al lato esterno del cono C, intorno al cono D e di nuovo al cono C, intorno al alto esterno del cono B ed attraversa il secondo set di fotocellule.

Devono essere completate 3 prove con un minimo di 2 minuti di recupero tra una prova e la successiva.
Va annotato il tempo più veloce.

TEST di corsa a “M”: 

Test MIl Test prevede che i Soggetti facciano la spola attraverso un percorso con coni disposti come nella figura che segue.

Dopo una prova sul percorso effettuata al 50% e una al 75% del massimale, il Soggetto inizia con il piede preferito posizionato su un segno posto al punto di partenza, 1 m dietro il primo set di fotocellule.
Il Soggetto corre in direzione del cono A, torna indietro dal cono A al cono B e poi verso il cono C ed attraversa il secondo set di fotocellule.

Come nel Test di “Balsom” modificato, devono essere completate 3 prove con un minimo di 2 minuti di recupero tra una prova e la successiva.
Si registra il tempo più veloce.

Rielaborazione Articolo eseguita da: Riccardo Monzoni

BIBLIOGRAFIA:

  1. Edward M. Winter, Andrew M. Jones, et al. “Test per lo Sport e l’Attività Fisica – linee guida per test fisiologico-sportivi e clinico-fisiologici”, pag. (252-253) Calzetti & Mariucci, 201o

SITOGRAFIA:

  1. http://www.treccani.it/vocabolario/standardizzare/

Riccardo Monzoni

Dottore in scienze Motorie, Docente di preparazione fisica della Federazione Italiana di Tiro con l'Arco (F.I.T.ARCO), specializzato in Psicologia dello Sport, video-analisi e programmazione di allenamenti personalizzati in sport di squadra ed individuali. Personal Trainer a domicilio

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